Serena Germagnoli, Alice Cancer e Alessandro Antonietti

Negli ultimi anni si è affermata sempre più l’ipotesi che la musica rappresenti un valido strumento multisensoriale in grado di stimolare differenti aree del cervello connesse a specifiche abilità cognitive, tra cui quelle coinvolte nei processi di elaborazione fonologica e di lettura. Nello specifico ambito del potenziamento della lettura si inserisce un progetto di ricerca volto a verificare l’efficacia di un programma d’allenamento a base ritmica, il Training Lettura Ritmica (tlr), la cui validità è stata dimostrata grazie a diversi studi che ne hanno testato l’efficacia in differenti condizioni sperimentali.