Didattica a distanza in emergenza
Il caso di una scuola e dei suoi attori
Il presente contributo ha come oggetto uno studio di caso che riporta i dati raccolti presso l’ic Statale “Valente” di Roma, con l’obiettivo di esplorare in profondità l’esperienza di Didattica a Distanza (dad) realizzata in fase emergenziale Covid-19. Attraverso un approccio qualitativo sono stati raccolti dati relativi alle percezioni dei protagonisti (studenti=38, docenti=22, genitori=54), nonché alle pratiche didattiche messe in atto. Pur considerando l’esiguità dei dati raccolti attraverso questionari e interviste, il caso osservato denota un’esperienza multisfaccettata, dove vissuti di curiosità e gradimento s’intrecciano con percezioni di fatica e difficoltà. Il quadro generale che emerge è quello di una scuola che ha globalmente risposto all’emergenza, con rapidità e cogliendone le possibilità implicite, altresì riconoscendo la necessità di un’introduzione futura delle tecnologie che sia coordinata e pensata come un supporto alla didattica, secondo la nota modalità blended.
Ilaria Bortolotti e Nadia Sansone