Prevenire e contrastare il bullismo. L’esperienza del progetto “Peer Help Campania”
Serena Aquilar, Paola Alicandro, Grazia De Angelis, Marina De Blasio,
Concetta Esposito, Maria Concetta Miranda, Valentina Rea e Dario Bacchini
Il presente contributo si propone d’illustrare il progetto “Peer Help Campania” e di valutarne l’efficacia in termini di riduzione di bullismo, cyberbullismo e bullismo omofobico. Il progetto ha utilizzato la peer education e ha coinvolto 1288 ragazzi (età m=15; ds=.73) che frequentavano otto scuole della Campania. Per valutare l’efficacia dell’intervento, il gruppo sperimentale (gs) è stato confrontato con un gruppo di controllo (gc), prima e dopo l’intervento. I risultati supportano l’efficacia dell’intervento: vittimizzazione omofobica e bullismo omofobico si sono ridotti nel gs e sono rimasti stabili nel gc; vittimizzazione tradizionale, bullismo tradizionale e cyberbullismo sono rimasti stabili nel gs e sono aumentati nel gc; la cybervittimizzazione si è ridotta nel gs ed è aumentata nel gc. Tali risultati supportano il valore positivo delle tecniche di peer education nel contrasto al bullismo.