Potenziare il pensiero flessibile e l’autoefficacia nella ricerca del lavoro: un intervento di adult education
Valentina Rita Andolfi e Alessandro Antonietti
Lo studio illustra un intervento di educazione degli adulti mirato all’acquisizione di abilità, atteggiamenti e valori legati al contesto lavorativo, da cui i partecipanti sono stati estromessi. Gli “scoraggiati” sono persone che assieme al lavoro hanno perso la fiducia nelle proprie capacità e credono di non possedere risorse per affrontare il nuovo mondo del lavoro. Viene descritto un intervento volto a motivare alla ricerca attiva del lavoro attraverso un training per potenziare l’autoefficacia e la flessibilità cognitiva e migliorare la percezione del mercato del lavoro, ossia le variabili che, in base a due focus group, sono risultate essere associate all’abbandono della ricerca del lavoro. Sono stati applicati strumenti ‒ che misurano l’autoefficacia generale, la positività, l’autoefficacia nella ricerca di lavoro, il pensiero flessibile e la percezione del mercato del lavoro ‒ ai 28 partecipanti al training e a 28 scoraggiati appartenenti al gruppo di controllo. La rilevazione post-training evidenzia per il gruppo sperimentale un aumento dell’autoefficacia, della flessibilità cognitiva e una valutazione più positiva del mercato del lavoro rispetto al gruppo di controllo.