Daniela Bolfo, Cunegonda Spinosa, Chiara Stella, Laurent Valter

Corpo e movimento costituiscono un assioma fondamentale su cui si regge l’intero percorso di crescita del bambino e assumono un preciso valore educativo nello sviluppo di competenze cognitive, emotive e motorie. L’immediata applicazione di questa linea di ricerca in chiave pedagogica ha favorito lo sviluppo dell’educazione somatica, una disciplina applicata, concentrata sull’interazione tra i processi psicologici, il funzionamento biologico e la costante interazione dell’organismo con l’ambiente. Le tecniche e gli approcci che hanno consentito una declinazione operativa dei principi dell’educazione somatica sono molteplici. L’obiettivo del presente lavoro è quello di condividere il potenziale del Metodo Feldenkrais^® in ambito scolare e prescolare, presentando una case history maturata dalla nostra esperienza sul campo tra il 2011 e il 2017. L’esperienza sottolinea come la metodologia del Feldenkrais diventa il perno di un progetto giocato sulla metafora del muoversi come gli animali con l’obiettivo di (ri)scoprire gli schemi motori di base del primo anno di vita e valorizzare la multi-sensorialità. I risultati qualitativi dimostrano ricadute non solo a livello motorio, ma anche psicologico e relazionale.